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URBINO E DINTORNI DUE GIORNI AD URBINO + GOLA DEL FURLO

Colonna sonora:

Sigur Ros

Liminal Sleep (2019)

Durata: 48 ore

Urbino è una cittadina patrimonio dell'Unesco delle Marche situata nella provincia di Pesaro-Urbino. La città è visitabile anche in pochi giorni ed è perfetta in tutte le stagioni. Il mio consiglio però è andarci in inverno, perché ha un fascino particolare. Arroccata su di un monte, Urbino è la città d’arte per eccellenza: oltre ad aver dato i natali a Raffaello, è stata meta di moltissimi artisti durante il rinascimento e vale veramente la pena esplorarla da cima a fondo.

Con i suoi sali e scendi perenni e i suoi originali gradini, la città offre molto a chi ama i borghi. Cominciamo il nostro tour con l’oratorio di San Giovanni e i suoi bellissimi affreschi. All’interno infatti, potrete ammirare l’opera dei fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni, esempi notevoli del gotico marchigiano. A questo punto scendete  ed eccovi di fronte al Palazzo Ducale, una vera e propria fortezza voluta dal duca di Montefeltro del ‘400. Così imponente, Urbino si snoda nel vecchio ghetto ebraico: molto suggestivo e ben conservato, si ha l’impressione di essere in un labirinto. Per questo ho smesso di seguire un initenario prestabilito e mi sono lasciata trascinare dalle sole sensazioni. Se a questo punto vi è venuta fame e volete mangiare qualcosa di tipico e di ottima qualità vi consiglio il Cortegiano, che si trova proprio di fronte al Duomo, o la Trattoria del Leone, a pochi metri da Piazza della Repubblica.

Prima di andare via, non potete mancare la Galleria Nazionale delle Marche che ospita una collezione veramente notevole: opere di Piero della Francesca, la famosissima "La Città Ideale", e ovviamente il "Ritratto di Gentildonna" di Raffaello. Se siete fortunati come me, potrete sperimentare la gioia di una bella nevicata. Il consiglio è girovagare per la città che, imbiancata, e con la nebbia fitta fitta dona ad Urbino un'aspetto spettrale. Provare per credere.

Sulla strada del ritorno (se andate verso Roma siete proprio di passaggio) fate un salto alla incatevole Gola del Furlo, che si estende per diversi kilometri e rappresenta una meravigliosa escursione nella natura, che ovviamente nei miei viaggi non può mai mancare. Vento, Neve, Pioggia e freddo. Ma ne vale veramente la pena.

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© 20 by wakeup&go.

Tutte le foto sono di proprietà di Martina Sanzi © le Foto di proprietà di Ciro Ruotolo ©

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