Il ponte Tibetano di Barcis si trova a pochi di metri dall’omonimo lago, nel cuore della Valcellina tra le meravigliose Dolomiti Friulane, immerso tra grotte carsiche e canyon naturali. Il percorso per raggiungere il ponte è piuttosto semplice e adatto a tutti: raggiungete il Ponte Antoi, all’ingresso della Vecchia Strada della Valcellina e acquistate un biglietto (di soli 3 euro) per attraversare la valle. Una volta indossato il caschetto di protezione, siete pronti a partire: dopo circa 1,5 km di camminata, tra le fresche gallerie e paesaggi meravigliosi, eccovi arrivati. Il ponte si trova sospeso sul torrente Forra, ad un’altezza di 60 metri circa. Una volta indossati casco e moschettoni per l’attraversamento in sicurezza del ponte, il gioco è fatto: un’esperienza assolutamente adrenalinica e da provare. Ad ogni passo ci si sente sospesi nel vuoto, e sotto di voi vi riempirà lo sguardo questo bellissimo canyon, che la natura ha scavato con cura e precisione, dove l’acqua ha colori fantastici. Una volta terminato l'attraversamento, si ha la sensazione di volerlo rifare di nuovo, come fosse una giostra.

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Se volete esplorare la zona è possibile effettuare numerose escursioni e ferrate. In caso contrario tornate indietro e fate una sosta all’Osteria Ponte Antoi, un locale rustico e con piatti locali. A questo punto il giro del Lago di Barcis è d’obbligo: con un diametro di 6km circa, è possibile percorrerlo attraverso il sentiero degli Alpini, anche se alcune parti sono state chiuse per lavori. Con dei piccoli sali e scendi, immersi nel fresco e umido bosco attorno al lago, il sentiero non presenta grandi difficoltà e ci porta dritti ad un bellissimo ponte lungo la foce. A quel punto non vi resta che scegliere una delle tante spiaggette naturali e immergere i piedi nelle sue acque gelide.

 

Provate, sperimentate e raccontate altri particolari, che magari non ho notato, aggiungendo la vostra storia.